Giornata Italiana della Ricerca in Slovenia - ICE
L’Agenzia ICE intende realizzare un workshop a Nova Gorica il 23 maggio 2023 incentrato sul Progetto Europeo “North Adriatic Hydrogen Valley”, quale iniziativa di promozione integrata nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Italiana della Ricerca 2023.
L’evento sarà focalizzato sulle tecnologie per l’energia rinnovabile finalizzate alla crescita sostenibile.
E’ previsto il coinvolgimento di startup e PMI innovative dai due Paesi che possano mettere in luce la loro expertise nel campo della sostenibilità ambientale ed essere potenzialmente coinvolte nelle future attività di collaborazione che la realizzazione del progetto porrà via via in essere.
L’Italia nel suo Recovery Plan punta sulla transizione energetica, e in particolare sull’idrogeno, vettore di crescente interesse e sempre maggiore attualità che, prodotto da fonti rinnovabili, è in grado di svolgere una funzione strategica nella decarbonizzazione.
Anche il PNRR della Slovenia è dedicato a progetti ambientali green e tra i settori cui verrà dedicata la maggior parte delle risorse (complessivamente ca. 1,6 miliardi di euro) vi sono le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica.
In tema di transizione energetica, uno dei progetti che ha avuto maggiore risalto in questi ultimi mesi in Slovenia è proprio la “Valle dell’idrogeno per il Nord Adriatico”, primo progetto transfrontaliero tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia e che ha ricevuto a febbraio 2023 un finanziamento di 25 milioni di euro dai fondi europei di Horizon Europe, con la realizzazione del progetto prevista nell’arco di 72 mesi.
L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere lo scambio di know-how fra soggetti imprenditoriali e scientifici tra Italia e Slovenia che possano contribuire a sviluppare relazioni commerciali, partnership industriali e finanziarie nei due mercati.
Capofila del progetto, sotto il profilo scientifico, sono l’Università degli studi di Trieste per il FVG e l’Università di Lubiana per la Slovenia. Molteplici gli enti privati coinvolti: tra gli altri, per l’Italia l’Area Science Park di Trieste e per la Slovenia la HSE, equivalente sloveno dell’ENEL.
Si intende pertanto valorizzare al massimo le competenze della ricerca italiana nel settore, con un focus particolare sulla cooperazione tra scienza e impresa nel campo della sostenibilità ambientale.
Adesione per la partecipazione collettiva entro il 30 aprile, maggiori info a questo link.